OLI ESSENZIALI: CONSIGLI PER UNA MIGLIORE GESTIONE DEL DIABETE Sebbene non esista una cura definitiva, il diabete può essere gestito con dieta, stile di vita e, spesso, farmaci. Un modo per potenziarne la gestione è con gli oli essenziali, utilizzati in vari modi per migliorare la sensibilità all'insulina, gestire la composizione corporea e migliorare il benessere generale dell'apparato digerente. Il diabete è una delle malattie metaboliche croniche più diffuse del nostro tempo. Si stima che a circa il 10% della popolazione venga diagnosticato il diabete, mentre altri 8 milioni di persone probabilmente lo hanno senza essere saperlo. Il tipo più comune di diabete è il tipo 2: il corpo non usa correttamente l'insulina e si ha la cosiddetta resistenza all'insulina. All'inizio, il pancreas produce insulina extra per compensarla ma col tempo non è in grado di tenere il passo e non può produrne abbastanza per mantenere la glicemia a livelli normali. Il diabete ...
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Visualizzazione dei post da marzo, 2021
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5 BENEFICI DELL'OLIO ESSENZIALE DI GERANIO: CALMANTE, GUARIGIONE DELLE FERITE E ALTRO! PROFILO DELL’OLIO ESSENZIALE DI GERANIO Benchè il profumo dell'olio essenziale di geranio sia floreale, esso viene distillato dalle foglie della pianta Pelargonium graveolens, originaria del Sud Africa ma coltivato anche nei paesi del Medio Oriente e dell'Asia. Il luogo di coltivazione può avere un enorme impatto sulla composizione chimica dell'olio quindi anche in questo caso è importante che il produttore fornisca le analisi GC/MS per i suoi oli, per poter valutare il contenuto di geraniolo, linalolo e citronella e ne garantisca la naturalità. Purtroppo ognuno di questi composti può essere sintetizzato chimicamente per un prezzo molto accessibile ma rendendo l’olio essenziale di scarsa qualità! 5 USI DELL'OLIO ESSENZIALE DI GERANIO L'olio essenziale di geranio è un potente olio terapeutico, relativamente delicato e sicuro, utilizzato principalmente nei metodi di ...
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Microbiota, il legame con afte, gengiviti, carie e alitosi: come mantenere i batteri del cavo orale in salute Quando si parla di microbiota, giustamente si pensa a "intestino", oppure a "batteri buoni", o a "difese immunitarie" ma nella bocca, soprattutto nella saliva, sulla lingua, sui denti e nelle strutture che si trovano nella cavità orale (guance e palato duro e molle) vive un gruppo di microrganismi composto da circa 300 specie diverse di funghi, batteri e virus, che prende il nome di microbiota orale . E anche i batteri buoni della bocca hanno delle funzioni benefiche, come: facilitare la digestione : la digestione dei carboidrati comincia in bocca, con la scomposizione del cibo tramite la saliva e si completa nell'intestino, mantenere la struttura dei denti , garantendo una migliore remineralizzazione, favorire il trasporto dell’ossigeno alle gengive e ai tessuti molli , eliminare le tossine dalla bocca, regolare il metabolismo e i proce...