In questo periodo si mangiano dolci, si beve più alcool del solito e sicuramente la maggior parte di noi non seguirà una dieta sana durante le festività natalizie. Post Capodanno uno dei buoni propositi più gettonati è senz’altro la perdita di peso ma ancora più importante è la disintossicazione.
Gli studi dimostrano che siamo esposti ogni singolo giorno a oltre 80.000 sostanze chimiche: dal cibo, ai prodotti per la cura del corpo, all'acqua e all'aria a cui si aggiungono le tossine prodotte dalla penetrazione di microbi, dalla rapida decomposizione di sostanze fisiche, dallo stress ossidativo delle nostre frenetiche giornate, dai cibi altamente infiammatori, dall’assunzione occasionale o prolungata nel tempo di farmaci, dall’attività fisica, dall’esposizione non attenta o esagerata alla luce del sole o per qualche altra causa. Per annientare tutte queste tossine, l’organismo ha a disposizione in primo luogo l'accelerazione dei processi di combustione. Il corpo si comporta esattamente alla stessa maniera con cui un uomo getta a fuoco lettere e scritti che hanno il potere di comprometterlo o di avvelenargli l'esistenza. La forte temperatura corporea è la semplice dimostrazione del fatto che sta divampando il fuoco interiore e che l'organismo è all'erta e sta distruggendo le tossine. Queste tossine si accumulano nel nostro corpo influenzando il sonno, la memoria, l'energia, il peso e contribuiscono direttamente alle principali malattie.
Nella stragrande maggioranza dei casi l'intensità della febbre è un buon segno: ci assicura che il corpo ha ancora resistenza e che si sta difendendo; ci si guardi bene dall'intervenire immediatamente con antipiretici. Provocare un abbassamento artificiale della temperatura è quasi sempre un errore. La febbre è un tentativo della natura di venirci in soccorso; se poi la guarigione non avviene, dipende da altri fattori.
Quindi quando l’organismo è altamente infiammato insorgono tutte quelle problematiche che terminano con ite (colite, rinite, cistite, dermatite, gastrite, bronchite, artrite, cellulite, ecc.).
Se non ce ne accorgiamo (perché l’infiammazione soprattutto da cibo è silente) o non diamo ascolto ai piccoli segnali che il corpo ci manda, le cellule rimarranno perennemente infiammate e ci saranno buone probabilità, con il tempo, che si manifestino malattie croniche a volte degenerative a volte anche fatali!
Ecco perché disintossicarsi dalle tossine è importante e perché dovremmo farlo finché stiamo bene e “ripulirci” per mantenere inalterato nel tempo il nostro stato di benessere e salute. A maggior ragione se invece stiamo male dovremmo iniziare a capire come funzioniamo, anziché intossicarci ancora di più.
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