OLI ESSENZIALI PER SOLLIEVO DAL DOLORE: ARTRITE, MAL DI TESTA E ALTRO!
Gli oli essenziali potrebbero benissimo essere l’anello mancante per liberarti dalla sofferenza visto che le condizioni di dolore non solo sono dilaganti, ma possono essere difficili da trattare con i farmaci convenzionali. Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti.
DOLORE CRONICO
LETALE?
Il dolore
cronico… abbatterà i più duri tra i duri. Può avere un impatto su te e su
coloro che ami a tutti i livelli: la capacità o l’incapacità di lavorare e
guadagnarti da vivere, le relazioni e la possibilità di avere successo nella vita.
Ogni tipo di
dolore e ogni persona sono diversi, tuttavia, il dolore cronico è generalmente
definito come un dolore continuo e inesorabile. Stiamo parlando di mal di testa
quotidiani, dolore artritico o dolore che persiste dopo la guarigione di una
lesione. Potrebbe esserci una causa sottostante come un cancro, un virus o
un'infezione. Ma alcune persone soffrono anche in assenza di lesioni passate o
danni fisici.
Il problema è
che non esiste una vera soluzione. Se il dolore è considerato un sintomo, sei
più concentrato sulla gestione del sintomo o sullo scoprire cosa indica questo
sintomo? E non importa l’obiettivo, in condizioni dolorose è difficile fare di
più che controllare i danni semplicemente perché devi alleviarli per poter
funzionare.
Sfortunatamente,
il controllo dei danni ha creato un’epidemia letale nel mondo con milioni di
persone che sono diventate dipendenti dagli antidolorifici da prescrizione,
tecnicamente chiamati “oppioidi”. Tragicamente in media 130 americani muoiono
ogni giorno per overdose da oppioidi, rendendo le alternative sicure per
alleviare il dolore più urgenti che mai.
DOLORE CRONICO
E INFIAMMAZIONE
Qual è la
causa del dolore cronico?
Esiste un
numero enorme di possibili cause e i test medici e le scansioni non possono
sempre determinarne la fonte. Ma esiste
un denominatore comune: la genesi del dolore è l’infiammazione,
indipendentemente dai fattori che lo producono.
L’infiammazione
non è necessariamente negativa e fa parte del sistema di guarigione del corpo.
Quando ti ferisci un muscolo (come in una distorsione alla caviglia), ad
esempio, il sistema immunitario avvia una risposta infiammatoria inviando
sangue e cellule immunitarie all'area interessata, che può provocare
arrossamento, calore e gonfiore.
Il problema
sorge quando i nostri corpi si infiammano cronicamente a causa di rischi
prevenibili come scelte alimentari, stress, ansia e uso eccessivo di farmaci
dannosi.
Per fortuna,
un numero crescente di medici comincia ad esaminare le cause profonde delle
malattie per aiutare i propri pazienti a smettere farmaci non necessari, a
scoprire allergie alimentari sconosciute (che scatenano l’infiammazione), a
disintossicarsi dall’avvelenamento da metalli pesanti e ad affrontare altri
fattori scatenanti dell’infiammazione cronica.
La conclusione
è questa: se vuoi risolvere e prevenire il dolore cronico in modo efficace,
devi risolvere il tuo problema di infiammazione. Puoi scoprire clinicamente se
il tuo corpo è infiammato attraverso un semplice esame del sangue che cerca un
marcatore chiamato proteina c-reattiva o CRP. L’aumento dei livelli di CRP
potrebbe essere un importante segnale di allarme per problemi di salute. Ma la
buona notizia è che livelli più elevati di CRP possono essere ridotti con
alcuni aggiustamenti dello stile di vita, tra cui esercizio fisico, perdita di
peso e una dieta antinfiammatoria, insieme a integratori antinfiammatori.
DOLORE CRONICO
CORRELATO ALLA MALATTIA
Il dolore può
essere sordo o acuto, diffuso o localizzato. Il fattore unificante è che il
dolore è incredibilmente difficile e sopportare.
Ecco una breve
carrellata di alcune delle condizioni di dolore cronico più diffuse:
Mal di schiena. Questa è la
principale causa di disabilità. Può essere causato da un infortunio o
svilupparsi con l’avanzare dell’età. Una causa comune di mal di schiena è un
disallineamento della colonna vertebrale chiamato “sublussazione” in termini
chiropratici. I disallineamenti “pizzicano” o irritano i nervi spinali,
causando spasmi e dolore. Possono essere coinvolte anche ernie del disco nella
colonna vertebrale, che premono contro i nervi quando escono dal midollo
spinale. Altre fonti di mal di schiena cronico includono danni ai tessuti molli,
fratture traumatiche e problemi strutturali nella schiena che mettono a dura
prova i muscoli.
Mal di testa
legati alla malattia. Alcune malattie causano mal di testa cronico: sclerosi
multipla, cancro, lesioni cerebrali, HIV e ipertensione. Anche i farmaci da
prescrizione usati per curare queste malattie possono causare mal di testa.
Dolore
articolare. I tipi più comuni di dolori articolari includono l'artrosi, l'usura delle
articolazioni nel tempo, artrite reumatoide, una malattia autoimmune in cui il
corpo attacca le proprie ossa, legamenti e tendini e lesioni da sforzo
ripetitivo, in cui frequenti aggressioni alle articolazioni più grandi, come il
ginocchio o la spalla, provocano dolore cronico.
Dolore
neuropatico. Con il dolore neuropatico si verifica una lesione,
una malattia o una disfunzione nel sistema nervoso. Quando vengono colpiti in
questo modo, i nervi all’interno di quel sistema non possono trasmettere
sensazioni al cervello. Ciò porta spesso a intorpidimento, o mancanza di
sensibilità, o dolore che viene spesso descritto come pizzicore, formicolio, scossa
elettrica o bruciore. Per molti pazienti, l’intensità del dolore può aumentare
e diminuire durante il giorno. Lesioni al cervello o al midollo spinale possono
anche portare a dolore neuropatico cronico. Alcuni esempi di dolore neuropatico
sono la neuropatia, l'herpes zoster, la neuropatia diabetica e la nevralgia del
trigemino.
Dolore
correlato alla malattia. Le persone soffrono anche di dolore causato da
tumori o addirittura dai farmaci antitumorali usati per curare la malattia.
Allo stesso modo, le persone con malattie cardiache spesso soffrono di angina
(dolore al petto).
TRATTAMENTO
CONVENZIONALE
Come abbiamo
accennato, gli oppioidi, tra cui la morfina, l’ossicodone e antidolorifici più
leggeri come il tramadolo vengono comunemente prescritti per il dolore. Una
volta che gli oppioidi entrano nel flusso sanguigno, si attaccano ai recettori
cerebrali, producendo un senso di euforia. Questa sensazione crea una
dipendenza fisiologica che può manifestarsi già in soli cinque giorni ed è
molto difficile da superare.
Esistono poi
anche prodotti da banco per combattere il dolore, in particolare i FANS. Questi
includono l'aspirina e i farmaci contenenti ibuprofene. naprossene, o
paracetamolo. Alcuni di questi antidolorifici comunemente usati possono causare
effetti collaterali fastidiosi e potenzialmente mortali: danni ai reni, al
fegato (in particolare con paracetamolo combinato con alcol) e sanguinamento
dello stomaco. I ricercatori affermano che solo negli Stati Uniti ogni anno
16.500 persone muoiono a causa di problemi legati ai FANS.
I FANS da
banco vengono abitualmente assunti per l’artrite. Tuttavia, non trattano l’artrite,
in realtà alleviano solo il dolore e il disagio della malattia, e anzi alcuni studi
hanno dimostrato che questi farmaci possono accelerare il danno articolare e
cartilagineo, la stessa condizione che i pazienti pensano di “curare”.
Infine, ci
sono opzioni chirurgiche per correggere il dolore. Ma molti di questi
rappresentano un grave attacco al nostro corpo. Consideriamo ad esempio un
intervento chirurgico alla schiena. Attualmente, negli Stati Uniti vengono
eseguiti quasi 700.000 interventi chirurgici per rimuovere l’ernia del disco
nella parte posteriore che produce dolore. La ricerca ora indica che forse solo
l’1% di queste procedure è necessario e che l’ernia del disco, nella maggior
parte dei casi, non produce dolore.
La protesi del
ginocchio o dell’anca è diventata un intervento chirurgico comune, più
frequentemente per le donne che per gli uomini ma bisogna tenere in
considerazione il rischio di complicazioni come coaguli di sangue, infezioni,
allergie agli impianti metallici, complicazioni dell'anestesia, danni alle
arterie, danni ai nervi, rigidità articolare, perdita di mobilità
dell'articolazione, e ironicamente, dolore continuo.
I 5 MIGLIORI
OLI ESSENZIALI PER LE INFIAMMAZIONI
Di tutti gli
oli essenziali valutati per le loro proprietà antidolorifiche e
anti-infiammatorie, questi sono in cima alla lista.
1. Incenso
La capacità del
massaggio aromaterapico di alleviare il dolore è stata testata su pazienti
affetti da cancro. Sono stati trattati con un massaggio aromaterapico alle mani
che includeva incenso e il loro dolore è stato alleviato in modo significativo.
Poiché esiste una connessione tra processi infiammatori e dolore, gli oli
antinfiammatori sono spesso anche analgesici. L'incenso ha questo duplice
ruolo.
Anche se la
sperimentazione si focalizzava sul cancro, le mani sono una sede comune di
dolore per le persone affette da artrite e gli effetti analgesici possono
essere apprezzati da tutti.
Questi oli
essenziali antidolorifici per l'artrite possono essere utilizzati in diffusori,
prodotti topici per la cura del corpo e possono essere inalati direttamente.
2. Lavanda
Quando si
discute dei migliori oli essenziali per l’infiammazione da artrite, viene
sempre menzionata la lavanda. Generalmente utilizzata per migliorare il sonno o
curare la pelle, l’olio essenziale di lavanda mostra ancora una volta la sua
vasta gamma di risultati se si considerano i suoi benefici terapeutici per
l’artrite.
Come olio
antinfiammatorio, la lavanda può aiutare ad alleviare il doloroso gonfiore e
l’infiammazione provocati dall’artrite, nelle sue varie forme e affronta il
dolore artritico da più angolazioni.
Poiché la
lavanda può essere utilizzata per l’ansia e la depressione, può anche aiutare
ad alleviare i problemi secondari che insorgono nella vita di una persona che
soffre di dolore cronico. La sua natura delicata la rende una scelta affidabile
per la maggior parte delle persone.
3. Camomilla
romana
L’olio
essenziale di camomilla romana viene regolarmente utilizzato per i suoi effetti
calmanti, lenitivi e antinfiammatori. Come pianta è rinomata per i suoi effetti
curativi, lenitivi e calmanti, l'olio essenziale isola alcune di queste
capacità, soprattutto come sostanza antinfiammatoria.
Per far
penetrare i composti antinfiammatori nella pelle, nelle articolazioni e in
altri siti doloranti, aggiungi la camomilla romana all’olio di cocco frazionato.
Puoi anche diffondere la camomilla per rilassare una mente ansiosa o depressa.
4. Achillea
L’achillea è
un’erba lenitiva e curativa e il suo olio essenziale contiene anche componenti
antinfiammatori che possono essere utili per i disturbi artritici. L'olio
essenziale di Achillea viene utilizzato in numerose preparazioni
antinfiammatorie e fa parte della tradizione ayurvedica. Le preparazioni
topiche di oli essenziali di achillea per l'artrite possono aiutare a
migliorare le combinazioni antinfiammatorie e antidolorifiche.
5. Wintergreen
L’olio di
Wintergreen, un altro analgesico tradizionale che ha aiutato innumerevoli
pazienti affetti da artrite, è noto come “aspirina liquida”. Utilizzato con la
menta piperita, è particolarmente efficace nel ridurre le infiammazioni. Uno
studio pubblicato afferma: “L’ingrediente
naturale predominante nell’olio di wintergreen è il metilsalicilato, che è un
composto strettamente correlato all’acido acetilsalicilico o all’aspirina.
Quando applicato sulla pelle, compresi i tessuti nella sede del dolore, l’olio
di wintergreen ha proprietà analgesiche… Una combinazione di olio di wintergreen
e olio di menta piperita è comunemente usata perché si ritiene che dia un
sollievo dal dolore molto migliore rispetto all’olio di wintergreen o all’olio
di menta piperita da soli”.
UTILIZZO DI
OLI ESSENZIALI PER CONDIZIONI SPECIFICHE
Adottando un
approccio che coinvolge tutto il corpo e utilizzando soluzioni naturali come
gli oli essenziali possiamo alleviare il dolore con semplici applicazioni
topiche.
Di seguito alcuni
esempi.
1. Fibromialgia
Essendo una
diagnosi ufficiale relativamente recente, la prevalenza della fibromialgia è in
aumento semplicemente perché sempre più persone si rendono conto che esiste un
nome per il dolore con cui hanno lottato per anni e che presenta molti sintomi
concomitanti:
·
rigidità mattutina,
·
formicolio o intorpidimento alle mani e ai piedi,
·
mal di testa ed emicranie,
·
sindrome dell'intestino irritabile,
·
disturbi del sonno,
·
problemi cognitivi con il pensiero e la memoria,
·
periodi mestruali dolorosi e altre sindromi dolorose.
Gli oli
essenziali per alleviare il dolore possono affrontare molti di questi sintomi, aiutare
a rallentare il ciclo del dolore, consentendo più movimento e riposo. E’ quindi
indispensabile
rafforzare la salute dell'intestino assumendo dei probiotici, possiamo alleviare
i problemi del sonno con lavanda e bergamotto e migliorare la concentrazione
con agrumi e menta piperita. In occasione
del ciclo mestruale possiamo massaggiare gli addominali con salvia sclarea e
ylang ylang.
2. Mal di
testa
Causato da
sinusite, disturbi di emicrania, dieta, disidratazione e persino stress, il mal
di testa può variare da un dolore leggermente fastidioso a un dolore
debilitante. E’ importante scoprirne la causa per escludere qualcosa di serio e
per aiutare a prevenire le recidive, ma quando colpisce è necessario un
sollievo immediato.
Gli effetti rinfrescanti e antidolorifici
dell'olio di menta piperita massaggiata con olio vettore sulla zona dolorante lo
rendono lenitivo contro il mal di testa e sinusite. Può anche aiutare a
contrastare il mal di testa scatenato dagli odori.
Alla luce
dell'uso tradizionale della camomilla per alleviare l'emicrania, i ricercatori
stanno cercando di verificarne i meccanismi d'azione.
Calmante nei casi di ansia e utile quando il
sonno è disturbato, l'olio essenziale di lavanda agisce semplicemente per
inalazione. In uno studio controllato con placebo, la lavanda ha mostrato un
eccellente sollievo dal dolore in una semplice applicazione per inalazione.
Applicazione:
il sollievo dal mal di testa con oli essenziali può essere somministrato per
inalazione o aggiungendo l'olio ad olio di cocco frazionato e massaggiando le
tempie.
3. Artrite
L'artrite si
presenta in molteplici forme, a volte causate dall'età e altre dalla genetica.
Il tipo di artrite può influenzare sia la gravità che la localizzazione del
dolore, ma i risultati sono simili su tutta la linea. La depressione secondaria
associata al dolore cronico è comune e difficile da contrastare.
Uno studio ha
utilizzato l’aromaterapia per alleviare i sintomi depressivi associati al
dolore artritico utilizzando lavanda, maggiorana, eucalipto, rosmarino e menta
piperita in una miscela di oli vettore su un totale di 40 pazienti. Dopo aver
usato gli oli, sia il dolore che la depressione sono diminuiti.
Applicazione:
mescolare gli oli essenziali di lavanda, maggiorana, eucalipto, rosmarino e
menta piperita in un vettore e massaggiare sulle zone dolorose.
4. Malattia infiammatoria
L’infiammazione
è al centro delle condizioni più dolorose, dagli infortuni alle malattie
croniche e gli oli antinfiammatori sono strumenti importanti nella lotta al
dolore.
• La lavanda è un olio essenziale antinfiammatorio con
buone capacità antidolorifiche.
• Testato in laboratorio, anche l'olio essenziale di
Melissa ha dimostrato una certa efficacia sia contro l'infiammazione che contro
il gonfiore.
• Monoterpeni. In realtà, qualsiasi olio essenziale con
monoterpeni – che, come osserva uno studio, può comprendere circa il 90% degli
oli essenziali – ha un certo livello di capacità antinfiammatoria, quindi
sentiti libero di giocare!
Applicazione:
per alleviare l'infiammazione, aggiungere una miscela di oli essenziali
antinfiammatori all'olio di cocco frazionato e massaggiare sulle aree dolorose.
ALTRE TERAPIE
NATURALI
Gli oli
essenziali possono facilmente essere utilizzati sfruttandone gli effetti per
alleviare il dolore: sono meno invasivi dei farmaci, non hanno effetti
collaterali ma di solito includono cambiamenti nello stile di vita che aiutano
anche ad affrontare le cause. Per esempio, si può fare stretching per ridurre il
mal di schiena, e poi utilizzare gli oli essenziali per un ulteriore sollievo.
Mantenere il
corpo rilassato con l'esercizio fisico, dormire bene e mangiare cibi buoni sono
tutti aspetti importanti, utili anche per ridurre al minimo lo stress e
mantenere un buon funzionamento del sistema immunitario.
Fra le terapie mediche complementari e alternative per il dolore cronico la più semplice è il massaggio che può essere un’utile aggiunta alla strategia di trattamento generale; ha un effetto a breve termine sul dolore, ma allevia lo stress associato al tentativo di convivere con il dolore cronico e, a questo proposito, ha un beneficio curativo.
Le informazioni contenute non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.
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